Luca Alinari è nato a Firenze il 27/10/1943 dove tuttora vive. Intellettuale ancora attivissimo nel panorama culturale italiano, si interessa non solo di arti figurative, ma ha dato il proprio contributo ad eventi happening (ove l'arte non è il solo tema trattato) e a numerose piece teatrali d'avanguardia. Dopo esperienze nella grafica e in altre forme espressive artistiche, negli anni ottanta è approdato alla formulazione suggestiva e fantastica di paesaggi immaginari. Egli rimane, come indica la crìtica nazionale, "un artista punto di raccordo fra la generazione del post Pop Art degli anni tra il Settanta e Ottanta e le sperimentazioni neo figurative degli anni Novanta". Nel corso degli anni ha dipinto sui materiali più vari spaziando dall'affresco al plexi-glass, dal legno alla stoffa colorata che, fissata sulla tela, permette all'artista di ottenere nella stesura dell'opera, cromatismi personalissimi. Ha effettuato numerose sculture in vetro di Murano, alle quali trasmette le particolari tensioni delle sue forme e dei suoi colori. Nel 1982 partecipa a "Arti visive '82", Biennale di Venezia (sezione Italia); Nel 1986 partecipa alla XI Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni,Roma (sezione "Emergenze nella ricerca artistica in Italia dal 1950 al 1980"). Nel 1990 dipinge lì "Cencio" per il Palio dì Siena in agosto; Nel 1999 il Museo degli Uffizi acquisisce un autoritratto dell'artista da inserire nella famosa collezione di autoritratti collocata anche nel Corridoio Vasariano.